Il Tamagami Numero Tre (タマガミ・ナンバー・スリー Tamagami Nanbā Surī) è uno dei Tamagami creati da Neva ed è a protezione della Sfera del Drago del Regno Demoniaco a tre stelle.
Descrizione[]
Aspetto[]
Il Tamagami Numero Tre è il più basso dei tre Tamagami. Ha occhi rossi, un paio di corna beige, una struttura ingombrante e gambe sottili. L'intero corpo del Tamagami Numero Tre è ricoperto da un'armatura beige con un corpo grigio sotto. Sul petto ha la Sfera del Drago a tre stelle, con un design simile a quello dell'armatura da battaglia. Le sue mani sono composte da tre dita con i suoi proiettili nei palmi. Ha anche degli spuntoni su ciascuna spalla.
Personalità[]
Il Tamagami Numero Tre ha una personalità un po' sbruffona e scanzonata, che si atteggia in modo drammatico prima di combattere contro Goku. Ha uno spiccato senso della battaglia e condivide l'apprezzamento di Goku per i combattimenti leali, visto che si è complimentato con lui per non aver usato il Bastone Nyoi dopo aver rotto il martello di Numero Tre. Inoltre, era disposto ad arrendersi dopo aver riconosciuto di non essere all'altezza di Goku Super Saiyan 2.
Rispetta gli avversari che gli offrono un combattimento leale e interrompe la battaglia dopo aver giudicato il loro carattere e aver visto se sono degni della Sfera del Drago o meno. Il suo rispetto per Goku era tale che, dopo la partenza di quest'ultimo, è stato mostrato mentre imitava la posizione della Kamehameha e cercava in qualche modo di eseguirla con vari tentativi.
Biografia[]
Origini[]
Dopo aver creato le Sfere del Drago del Regno Demoniaco, Neva creò i Tamagami per proteggerle. A causa della loro forza, nessuno nel Regno Demoniaco sarebbe stato in grado di esaudire un desiderio per molto tempo.[1] A un certo punto Darbula tentò di raccogliere le Sfere del Drago e sfidò il Tamagami Numero Tre, ma non riuscì a sconfiggerlo. 20 anni fa, un ragazzo con una grossa pistola sfidò il Tamagami Numero Tre e perse in un istante.[2]
Dragon Ball Daima[]

Il Tamagami Numero Tre attacca Goku.
In un piccolo villaggio, il Tamagami Numero Tre custodisce la Sfera del Drago del Regno Demoniaco a rre stelle e viene sfidato da Goku per ottenerla.[2] Dopo essersi presentato con coraggio, si scontra con Goku in una feroce battaglia, usando la sua sorprendente velocità e il suo pesante martello per contrastare Goku che sta usando il Bastone Nyoi. Alla fine Goku si trasforma in Super Saiyan, rompendo il martello di Numero Tre prima di sguainare il suo bastone del potere per ingaggiare un combattimento disarmato. Il Numero Tre accetta e riprende il combattimento, rivelando la sua capacità di lanciare esplosioni di energia sparando a Goku mentre gira intorno al guardiano. Il Numero Tre rivela poi tutta la sua potenza e prepara un attacco massiccio, spingendo Goku a trasformarsi in Super Saiyan 2 e a lanciare la sua Super Kamehameha in risposta. L'onda di energia travolge rapidamente l'attacco di Numero Tre e quasi lo fa cadere, ma riesce a malapena a deviarlo, finendo per lasciarsi aprire al successivo colpo di gomito di Goku. Riconoscendo di essere completamente fuori combattimento, Numero Tre si arrende, ma avverte Goku che deve ancora reclamare la Sfera del Drago, poiché gli resta un'ultima battaglia.

Il Tamagami Numero Tre sfida Goku con le tazze.
La battaglia finale si rivela un gioco dei bussollotti: il Tamagami Numero Tre rimuove la sua Sfera del Drago e la colloca in una delle cinque tazze, sfidando Goku a indovinare in quale tazza risiede prima di mescolarle a velocità sostenuta. Inoltre, come nella maggior parte dei giochi con le conchiglie, il Numero Tre fa un gioco di prestigio e lancia la Sfera del Drago fuori dalla sua tazza per farla librare sulla testa di un abitante del villaggio vicino, ma Goku continua a tenere il passo e indovina. Il Numero Tre torna al suo piedistallo e ripara il suo martello prima di congratularsi con Goku, riconoscendo il suo desiderio di una lotta leale e augurandogli buona fortuna contro i Tamagami rimasti. Mentre Goku e la sua compagnia partono, si vede il Tamagami Numero Tre esercitarsi nei movimenti della Kamehameha prima di avvistare la loro nave e salutarli.[3]
Galleria[]
Riferimenti[]
- ↑ Dragon Ball Daima Episodio 1: La cospirazione
- ↑ 2,0 2,1 Dragon Ball Daima Episodio 7: Il collare
- ↑ Dragon Ball Daima Episodio 8: Il Tamagami