I Saiyan (サイヤ人 Saiya-jin) sono una razza aliena di fieri combattenti, originari del Pianeta Sadala. Sono presenti sia sul Sesto Universo che sul Settimo Universo. In quest'ultimo, dopo la distruzione del loro pianeta si trasferirono sul Pianeta Plant, occupandolo e ribattezzandolo Pianeta Vegeta.
Violenti, aggressivi, fieri ed estremamente orgogliosi, i Saiyan hanno la fama di essere i più abili e potenti guerrieri di tutto l'universo, conosciuti e temuti praticamente ovunque.
All'inizio della saga di Dragon Ball, i Saiyan sono praticamente estinti, essendone rimasti una mezza dozzina di esemplari.
Caratteristiche[]
Pianeta d'origine[]
Ci sono alcune perplessità circa il pianeta d'origine dei Saiyan. Nell'anime di Dragon Ball Z, il Re Kaioh racconta a Goku la storia della sua razza, affermando che i Saiyan si erano evoluti sul pianeta Vegeta assieme ad un'altra razza, gli Tsufuru (Tafli nell'edizione italiana dell'anime). A causa dell'elevata gravità del pianeta, e al suo clima inospitale, le due razze si erano evolute in modo diametralmente opposto; i Saiyan erano diventati grandi, resistenti e portati alla lotta, ma primitivi, mentre gli Tsufuru erano diventati piccoli e minuti, ma molto intelligenti, creando una società molto avanzata. Quando la luna piena sorse su Vegeta, evento molto raro, i Saiyan sfruttarono la trasformazione in Oozaru per sterminare gli Tsufuru e prendere il controllo della loro tecnologia e del pianeta.
In Dragon Ball GT viene fornita un'altra spiegazione. In origine, Vegeta era chiamato Plant, dove vivevano solo gli Tsufuru. I Saiyan invasero Plant giungendo dal Pianeta Sadala, sterminarono gli Tsufuru e presero il controllo della tecnologia e del pianeta, che ribattezzarono Vegeta, in onore del loro condottiero. Quest'ultima versione sembra essere comunque la più accreditata come corretta.
Si tratta, ad ogni modo, di un pianeta che orbita attorno a due soli, un mondo di tipo roccioso che nell'OAV Dragon Ball Z: Le Origini del Mito viene mostrato come caratterizzato da un'atmosfera rossa, e una superficie piuttosto brulla. Il pianeta ha una forza di gravità dieci volte superiore a quella della Terra, cosa che ha consentito ai Saiyan di trovarsi così a proprio agio nel combattere su mondi con una gravità inferiore. Il pianeta funge come base per gli eserciti dei Saiyan, e in tempi recenti anche per quelli di Freezer, che assume l'intero popolo Saiyan come propria milizia personale.
Nell'anno 737, Freezer distrugge il pianeta sterminandone gli abitanti, avendo iniziato a temere che tra i più forti potesse nascere un Super Saiyan. Dalla distruzione, si salvano solamente quattro guerrieri, Raditz, Nappa, Vegeta e Kakaroth, che sulla Terra verrà chiamato Son Goku.
In Dragon Ball GT, Baby ripristina brevemente il pianeta servendosi delle Sfere del Drago dalla Stella Nera. Il pianeta viene però nuovamente distrutto dopo poco più di un'anno.
Aspetto e biologia[]
I Saiyan sono una specie umanoide, esteticamente identici agli Umani, dai quali si differenziano in modo vistoso solo per la presenza di una lunga coda simile a quella di una scimmia, presente fin dalla nascita e che consente la metamorfosi in Oozaru, quando viene illuminata dalla radiazione luminosa di una luna piena. La ferita o l'amputazione della coda provoca un notevole indebolimento, e se viene tagliata, esiste una percentuale di possibilità che ricresca da sola almeno una volta. Questa percentuale è più alta in età infantile o adolescenziale che in quella adulta. Son Goku perde la coda per due volte all'età di quattordici/quindici anni, ed entrambe le volte ricresce. Alla terza amputazione, operata da Dio per evitare la trasformazione in Oozaru, la coda non ricrescerà più. I Saiyan più forti e furbi, comunque, allenano la loro coda, così da evitare che possa indebolirli se viene danneggiata.
I Saiyan sono una razza evolutasi in funzione del combattimento. Ciò ha delle evidenti ripercussioni sul loro sviluppo e sul loro metabolismo. Oltre a sviluppare naturalmente una corporatura robusta e muscolosa (dovuta all'elevata gravità di Vegeta), l'infanzia, l'adolescenza e il periodo di giovinezza dei Saiyan sono molto più lunghi rispetto a quelli umani, per consentire ai guerrieri di avere un fisico adatto alla lotta per un periodo di tempo più lungo. In genere, un Saiyan adulto può arrivare a dimostrare anche vent'anni di meno rispetto ad un suo coetaneo Umano. Ciò spiega perché Goku, all'inizio di Dragon Ball, appaia come un bambino di sei o sette anni, quando invece ne ha dodici, ed è quindi un'adolescente.
Dal punto di vista biologico, l'organismo dei Saiyan è dotato una caratteristica unica nel suo genere, ovvero la capacità di "apprendere" dalle ferite riportate; oltre a guarire in modo molto rapido, ogni volta che un Saiyan viene ferito, il suo fisico si fortifica con la guarigione, aumentando resistenza, forza, velocità e riflessi. Questa capacità è chiamata Forza dei Saiyan.
Altra caratteristica peculiare dei Saiyan sono i capelli, sempre e solo di colore nero o tendente al bruno scuro, e che non crescono mai oltre ad un certo limite nell'arco di un'intera vita.
La società dei Saiyan è fondamentalmente classista, e la popolazione è suddivisa in caste per distinte, basate sulla capacità combattiva degli individui. A causa di questa rigidissima separazione, tra i Saiyan è diffusa la credenza che i guerrieri di livello più basso tendano ad assomigliarsi tutti tra di loro, anche senza che esista un legame di parentela.
Il corpo dei Saiyan è formato da un numero variabile di Cellule S, tali cellule in particolari condizioni consentono la trasformazione in Super Saiyan.
Indole e mentalità[]
I Saiyan sono la razza di guerrieri per antonomasia. La loro cultura è incentrata sulla forza, il combattimento, la conquista e la ricerca di un potere sempre maggiore. Ciò fa sì che tra i Saiyan non abbia senso fare una distinzione tra militari e civili, in quanto ogni individuo è visto come un guerriero già alla nascita.
Ad ogni neonato viene misurato il livello di combattimento, in base al quale viene deciso il suo destino. Ai neonati più promettenti viene affidato il compito di conquistare pianeti popolati da razze considerate pericolose, mentre quelli più deboli vengono mandati su pianeti spesso molto più lontani, abitati da razze deboli o poco propense al combattimento. Anche in questi casi, il piccolo Saiyan può fare affidamento su un livello di combattimento certamente più elevato di quello degli indigeni, e, come precauzione, ogni Attack Ball è dotata di un sistema che simula gli effetti di una luna piena, in modo da consentire al neonato di trasformarsi in Oozaru e di procedere allo sterminio della popolazione e alla conquista del pianeta.
La misurazione del livello combattivo è utile al fine di individuare i guerrieri più adatti ad una particolare missione, ma non sembra avere un qualche effetto sulla casta di appartenenza, a dispetto dei progressi che potranno essere fatti in età adulta. Per fare un'esempio, Napa si dichiara, nel manga di Dragon Ball Z, un discendente di una nobile famiglia, appartenente all'elite dei Saiyan, ed ha un livello di combattimento di circa 4.000. Bardock, d'altro canto, è considerato un guerriero di basso livello, anche se, all'epoca della sua morte, ha un livello combattivo di circa 10.000. È perciò evidente che la forza dimostrata alla nascita è poco influente sullo status sociale. Ciascun Saiyan finisce con l'appartenere alla casta all'interno della quale è nato.
Essendo votati, quasi ossessionati, dal combattimento e dalla guerra, i Saiyan hanno una bassissima considerazione per elementi come la ricerca scientifica, culturale ed artistica. Buona parte della loro tecnologia viene saccheggiata e rubata ad altri popoli (come gli Tsufuru), e in generale, affidano compiti come quello di medico od ingegnere ad alieni che lavorano per loro.
Sono anche una razza molto poco socievole. I Saiyan, come afferma Vegeta, sono poco interessati ai loro simili. Ciò ha inciso sulla crescita demografica (all'epoca dello sterminio di Freezer, i Saiyan sono poche decine di migliaia), e anche sulla loro cultura, col risultato che i Saiyan sono estremamente egocentrici.
Abilità e poteri[]
I Saiyan sono una razza estremamente abile nella manipolazione del ki, molto più degli Umani. Nonostante questo, si concentrano sul lato fisico delle arti marziali, e meno, o per nulla, su quello spirituale. Questa pecca fa sì che i Saiyan siano incapaci di controllare a piacimento la propria forza spirituale, o di percepire le auree nemiche, dovendosi affidare agli scouter.
Tecniche e abilità speciali[]
I Saiyan si sottopongono ad un'incessante addestramento che inizia alla nascita e non si interrompe praticamente mai. Ciascun guerriero elabora e crea le proprie tecniche personali nel corso della sua vita, ma qui di seguito sono riportate le tecniche basilari che ogni Saiyan impara, o è comunque in grado, di controllare.
- Bukujutsu, o Tecnica del Volo. Uno degli usi più elementari del ki consiste nel riuscire a volare.
- Onda di Energia Interiore. Consiste nell'imparare a radunare il ki all'esterno del corpo, come il palmo delle mani, o anche all'interno della bocca, e spararlo come un proiettile verso l'avversario. È la tecnica base che permette poi di svilupparne di più complesse, come la Kamehameha di Son Goku, o il Galick Cannon di Vegeta.
- Oozaru. Più che una tecnica è un'innata caratteristica genetica dei Saiyan, che può essere sfruttata solo se si è ancora muniti di coda e in presenza di una luna piena. Trasforma il Saiyan in un gigantesco scimmione, con una forza decuplicata rispetto alla forma umanoide. In questo stadio, i Saiyan vengono presi da un'irrefrenabile istinto distruttivo, accanendosi contro tutto ciò che capita loro a tiro. I Saiyan più abili riescono a conservare la capacità di ragionare e addirittura di parlare, mentre sono in questo stato.
- Super Saiyan. Una leggenda diffusa tra i Saiyan parla di questo guerriero, con una potenza senza rivali, che nasce ogni mille anni tra i guerrieri più forti e nobili del popolo Saiyan; è in verità uno stadio al quale ogni Saiyan, perfino i mezzosangue, può raggiungere con l'aumentare delle sue abilità, o al manifestarsi di particolari stati d'animo. In questo stadio, i Saiyan diventano decine di volte più potenti che al livello normale, e subiscono la metamorfosi dei capelli, che diventano biondi, e degli occhi, che diventano azzurri.
Saiyan ibridi[]
I Saiyan sono una specie umanoide in grado di procreare con specie geneticamente simili alla loro, come ad esempio gli Umani. Dopo essersi stabiliti definitivamente sulla Terra, sia Goku che Vegeta hanno figli con donne umane; Goku genera Son Gohan e Son Goten, mentre Vegeta genera Trunks e Bra. Questi Saiyan "mezzosangue" sono molto diversi dai loro genitori di sangue puro; oltre ad ereditare tratti somatici terrestri (come il colore degli occhi e dei capelli dei figli di Vegeta), i mezzosangue dimostrano una scarsissima predisposizione al combattimento, e un'indole tutt'altro che violenta. Anche il loro metabolismo è diverso, avendo uno sviluppo fisico simile a quello degli Umani.
Questi ibridi sono comunque molto più potenti degli Umani, e sotto certi aspetti, anche dei Saiyan puri. Alla nascita ereditano la coda da scimmia, e sono in grado di trasformarsi in Oozaru alla luce della luna piena, ma a differenza dei loro progenitori Saiyan, sembrano essere in grado di controllarsi maggiormente, anche se non sono mai stati addestrati a farlo. Ereditano anche la Forza dei Saiyan, anche se non pare essere intensa come quella dei Saiyan puri.
La mescolanza del sangue Saiyan con quello Umano sembra dare ai mezzosangue una potenza superiore già in età infantile, che però viene controllata con difficoltà. Volendo fare degli esempi, durante lo scontro tra suo padre e Radish, il piccolo Gohan, che fino a quel momento non si è mai allenato e non sembra essere interessato alle arti marziali, in un momento di rabbia intensa sprigiona una forza che lo Scouter di Radish quantifica in un livello combattivo di 1307. Una cosa molto simile accade durante lo scontro con Nappa e Vegeta, quando Son Gohan arriva ad un livello combattivo ancora più alto, 2800. Ciò porta Vegeta a sospettare che i Saiyan di sangue misto ereditino una potenza superiore, arrivando a temere che possano diventare Super Saiyan.
Goten e Trunks dimostrano un talento anche maggiore, quando, ancora bambini, si trasformano in Super Saiyan durante i loro giochi, lasciando sbalordito Vegeta, che ha raggiunto quello stadio con immani difficoltà.
Anche Pan, figlia di Gohan e Videl, manifesta un livello combattivo estremamente alto e sviluppato, pur essendo Saiyan solo per un quarto.
L'episodio finale di Dragon Ball GT, ambientato 100 anni dopo la battaglia finale contro Yixinglong, vengono mostrati gli ultimi discendenti dei Saiyan sulla Terra, ossia Goku Jr. e Vegeta Jr., i quali dimostrano di sapersi trasformare in Super Saiyan benché abbiano meno di un decimo di sangue Saiyan nelle vene.
Elenco[]
7° Universo[]
- Re Vegeta
- Vegeta
- Tarble
- Bardock
- Gine
- Raditz
- Son Goku/Kakaroth
- Toma
- Seripa
- Toteppo
- Panbuukin
- Nappa
- Leek
- Taro
- Beets
- Zorn (apparso solo nell'anime)
- Brock (apparso solo nell'anime)
- Scarface (apparso solo nell'anime)
- Onio (apparso solo in Nekomajin)
- Turles (apparso solo in La Grande Battaglia per il Destino del Mondo)
- Paragas (prima versione)
- Paragas (Dragon Ball Super)
- Broly (prima versione)
- Broly (Dragon Ball Super)
- Vegeth (fusione)
- Gogeta (fusione)
- Yamoshi
- Shallot (solo game)
- Giblet (solo game)
- Cumber (solo Super Dragon Ball Heroes promotional Anime)
Ibridi[]
- Cell (cyborg creato usando cellule e DNA Saiyan)
- Cell Jr. (Cloni di Cell)
- Son Gohan
- Son Goten
- Trunks
- Bra
- Pan
- Gotenks (fusione tra Trunks e Son Goten)
- Bio Broly (apparso solo in Dragon Ball Z: L'Irriducibile Bio-Combattente)
- Copia di Vegeta (apparso solo nell'anime)
- Black Goku (corpo di Son Goku e anima di Zamasu)
- Zamasu (fusione)
- Madre di Vegeta Jr. (solo in Dragon Ball GT)
- Goku Jr. (solo in Dragon Ball GT)
- Vegeta Jr. (solo in Dragon Ball GT)
6° Universo[]
Curiosità[]
- Come molti nomi nelle serie di Dragon Ball, la parola Saiyan deriva da un gioco di parole: "Saiya" è infatti un anagramma di yasai (野菜), che in giapponese significa "verdura", seguito dal suffisso -jin (人 o じん "persona"). Quindi, Saiya-jin significa "persona-verdura".
- Molti dei nomi dei Saiyan "purosangue" che appaiono nella serie o negli speciali sono giochi di parole su vari vegetali: un esempio è Kakaroth, vero nome di Son Goku, che deriva dalla storpiatura dell'inglese carrot, ovvero "carota".
- A differenza dei Saiyan del Settimo Universo, quelli del Sesto Universo sono privi di coda.
Riferimenti[]