Gli Pterodattili (プテラノドン Puteranodon), chiamati anche Pteranodonti, sono enormi rettili di pterosauro volanti. Vivono sul Monte Paozu, così come in molti altri luoghi della Terra.
Panoramica[]
Il primo pterodattilo che si vede è quello che cattura Bulma nel primo episodio di Dragon Ball, ma viene abbattuto dal Bastone Nyoi di Son Goku. In un episodio successivo, all'inizio si vede uno pterodattilo nascondersi da Goku prima del suo incontro con l'Orso Bandito (probabilmente lo stesso pterodattilo del primo episodio). In un altro episodio, Pual, Oolong, Bulma e Yamcha incontrano un gigantesco pterodattilo in una giungla dopo che il loro aereo si è schiantato lì. In un altro episodio ancora, uno pterodattilo attacca Nam, ma viene ucciso da Goku con un colpo sopra la testa sempre con il Nyoibò. Nella Saga del Red Ribbon, uno pterodattilo mangia un uccello che reggeva la Sfera del Drago a sei stelle. Lo Stregone del Toro lancia una pietra addosso allo pterodattilo per abbatterlo, e poi lo cucina per il "matrimonio" di Goku e Chichi.
Uno pterodattilo si scontra con la seconda Aquila della Sabbia che attacca Son Gohan nel Deserto di Break. Uno Pterodattilo Namekiano appare brevemente nella Saga di Freezer, che insegue Bulma sul pianeta Nameck finché Crilin e Gohan non lo uccidono. Un altro pterodattilo appare nel sogno di Gohan in Dragon Ball Z: Il più forte del mondo. In Dragon Ball Z: Il Destino dei Saiyan, uno pterodattilo viene visto brevemente quando vola da Neize, il quale pensa che sia stato la causa che fa scattare il suo scouter, piuttosto che l'Onda di Energia Interiore di Crilin. Durante la Saga del Cell Game, uno pterodattilo cerca di rubare un pesce catturato da Gohan mentre è con lo Stregone del Toro.
Durante la Saga di Great Saiyaman, un piccolo pterodattilo di nome Chobi viene strappato da suo padre Toh Toh e sua madre da Mr. Musuka; alla fine viene salvato e restituito ai suoi genitori da Gohan e Videl. Al termine della Saga di Kid Bu, Goku arriva in ritardo alla festa di Bulma perché sta sorvegliando le uova di un pterosauro.
Pterodattili noti[]
Apparizioni nei videogiochi[]
Piccoli pterodattili sono nemici comuni in Dragon Ball: Shenron no Nazo, Dragon Ball: Advanced Adventure, Dragon Ball Z: The Legacy of Goku, Dragon Ball Z: The Legacy of Goku II, Dragon Ball GT: Transformation, nella serie dei Dragon Ball: Origins (chiamati Mini-Pteranodonti), e Dragon Ball RPG: Shōnen-hen. In The Legacy of Goku, una perlustrazione secondaria coinvolge il giocatore alla ricerca di un uovo di una pterodattilo che è stato rubato da un altro pterodattilo.
Lo pterodattilo che si vede nel manga è un capo in Dragon Ball Z: Super Gokuden: Totsugeki-Hen, Dragon Ball: Origins, e Dragon Ball RPG: Shōnen-hen. In Dragon Ball: Origins 2, uno pterosauro di tipo Quetzalcoatlus è il capo che ha trovato e portato la Sfera del Drago a quattro stelle all'interno della piramide nella Terra Sacra di Karin. Successivamente viene rivelato, nel livello bonus 5-6, che questo pterosauro Quetzalcoatlus ha attaccato anche Lunch nella sua forma cattiva e ha preso il diamante del Covo dei Pirati rubato da Bulma. Il Quetzalcoatlus viene sconfitto da Crilin in questo livello bonus dopo che un sarto gli ha parlato del "favoloso tesoro" protetto dal Quetzalcoatlus, ma quando sconfigge lo pterosauro, Lunch appare nella piramide e ruba il diamante ancora una volta.
Tre tipi di pterodattili giganti sono nemici di base nel gioco di ruolo Dragon Ball Z: Attack of the Saiyans: Drago Alato, Drago Violento e Drago delle Nevi. Gli pterodattili sono anche nemici nel gioco per computer Dragon Ball Online.
Inoltre, gli pterodattili si vedono sullo sfondo del palcoscenico della battaglia di Dragon Rock nel gioco per sala giochi Dragon Ball Z 2: Super Battle.
Curiosità[]
- A differenza di altri sauriani della serie, gli pterodattili sembrano avere la capacità di parlare in frasi complete, come si può vedere in episodi tipo "Il lago incantato - Il lago della visione".
- Nel film Kintoki del 2010 di Akira Toriyama, il protagonista principale Toki guadagna denaro cacciando e vendendo pericolosi pterodattili chiamati "Thundra".