Dragon Ball Wiki Italia
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La resistenza dei namecciani (ナメック星人の抵抗 Namekkuseijin no Teikō) è il duecentocinquantaquattresimo capitolo del manga di Dragon Ball.

Copertina[]

Mostra Dio, Piccolo, Tenshinhan, Yamcha e Jiaozi con l'aureola in testa.

Trama[]

Moori ha distrutto gli Scouter rimasti. Crilin capisce che in realtà l'Esercito di Freezer cerca i Namecciani utilizzando gli Scouter per rubare le Sfere del Drago. Dodoria, furioso, si lancia contro Moori, ma viene fermato da Freezer che gli ordina di uccidere prima i tre guerrieri. Il soldato rosa sostiene di poterli eliminare in 10 secondi. Di fatto, questo si muove dietro ad uno dei namecciani e lo trapassa con la mano sinistra. Dopo averlo lasciato cadere, usa una cannone di energia dalla bocca contro un altro namecciano, che viene abbrustolito. Successivamente tenta di trapassare anche il terzo guerriero che, però, evita il colpo e si allontana. Cerca di interrompere l'avanzata di Dodoria con un colpo di energia che non lo scalfisce minimamente. Allora Dodoria carica contro l'avversario e lo spinge con la testa verso un muro di roccia.

Moori si vede messo alle strette ed è costretto a portare a Freezer la Sfera del Drago, così da salvare la vita ai bambini. Una volta portata loro la Sfera chiede al tiranno di andarsene, come aveva promesso. Prima, però, Freezer pretende di sapere dove siano gli altri villaggi namecciani. Moori però sostiene di non vendere gli amici, anche a costo della vita. Freezer allora decide di uccidere i bambini e Dodoria colpisce con una gomitata l'anziano del villaggio.

Apparizioni[]

Personaggi[]

Luoghi[]

Oggetti[]

Tecniche[]

  • Bukujutsu
  • Raggio di Dodoria
  • Frantumateste di Dodoria

Battaglie[]

  • Dodoria vs. tre guerrieri namecciani

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