Dragon Ball Wiki Italia
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"L'ultima massima potenza! Il feroce combattimento per il futuro, finalmente la conclusione!" (さいのフルパワー!らいをかけたげきとうついけっちゃく! Saigo no Furu Pawā! Mirai o kaketa Gekitō, Tsui ni Ketchaku!) è l'ottavo episodio della Saga della Guerra del Nuovo Spazio-Tempo di Super Dragon Ball Heroes - Bigbang Mission Promotion Anime. È stato rilasciato il 18 dicembre 2021 in occasione della Super Dragon Ball Heroes Jump Festa 2022 Special Haishin.[2][3]

Sinossi[]

«Alla base dell'Albero dell'Universo, è aperta l'ultima battaglia decisiva. Goku e Fu hanno tutte le forze e si scontrano espandendo i limiti. Finalmente si conclude il combattimento feroce per il futuro e la pace di tutto l'universo!!»

ちゅうじゅのもとでひろげられるさいしゅうけっせんてるちからすべてをげきとつするくうとフュー。ぜんちゅうへいらいをかけたげきとうついけっちゃくする!!」[1]
"Uchūju no moto de kurihirogerareru saishū kessen. Moteru chikara subete o dashi kiri gekitotsu suru Gokū to Fyū. Zenuchū no heiwa to mirai o kaketa gekitō ga tsui ni ketchaku suru!!"

Trama[]

Fu viene colpito dall'Onda Kamehame di Son Goku e Xeno Son Goku

Fu viene colpito dall'Onda Kamehame di Son Goku e Xeno Son Goku.

Son Goku e Xeno Son Goku con i Ki combinati si ergono davanti a Fu, ed insieme gli scagliano contro un'Onda Kamehame per sconfiggerlo definitivamente. Lui cerca di ripararsi dietro varie barriere, ma l'attacco le sfonda tutte e lo raggiunge, colpendolo in pieno e generando una massiva esplosione. Sebbene quasi sconfitto, Fu si dimostra ancora resistente. Chronoa lo guarda spaventata, affermando che il suo sia un potere malvagio. Fu non da importanza alle sue parole, e si sposta al di sopra dell'Albero dell'Universo, giustificando le sue azioni. Spiega di aver elaborato i suoi esperimenti per conoscere le origini dell'universo e delle Divinità, stesso motivo per cui ha ora intenzione di far sviluppare il suo universo. Son Goku contesta le sue ragioni, affermando che non possono legittimare ciò che ha fatto, ma Fu non lo ascolta, e, intendo ad eliminare i nemici, ordina all'Albero dell'Universo di donargli il suo potere.

Fu attacca Chronoa

Fu attacca Chronoa.

Esso confluisce dall'Albero dell'Universo, e raggiunge Fu, sulla cui schiena si manifestano due ali giganti, collegate alla chioma. La Kaioshin del Tempo capisce che così facendo, Fu sta assorbendo il Ki dall'intero universo. Con una delle due ali, Fu attacca Chronoa, ma Xeno Goku la protegge mettendosi davanti a lei e rimane ferito alla guancia. Compiaciuto dal suo nuovo potere, il nemico si prepara ad attaccare nuovamente, quando nota che l'altra ala è stata bloccata da Son Goku, che, tirandola con molte energie, riesce a strapparla. Tuttavia, il suo corpo viene pervaso da un'energia travolgente, e Fu spiega che non sarà in grado di sopravvivere in tali condizioni. Mentre è investito dal Ki dell'Albero dell'Universo, Son Goku alza le mani in aria e, promettendo di riuscire a farcela, riesce a controllare l'energia, convertendola in un'ala come quelle di Fu, ed ottiene una nuova trasformazione.

Fu viene sconfitto

Fu viene sconfitto.

Fu osserva incredulo l'impresa compiuta dall'avversario, e, infuriandosi, giura di eliminarlo insieme a tutto l'universo. Quindi, lo attacca triplicemente con delle Onde di Energia Interiore, ma ogni colpo risulta vano. Quindi, si scaglia contro Son Goku tendendogli un pugno, il quale viene fermato. I due combattenti si riallontanano, il Saiyan sprigiona il suo potere e poi si abbatte contro di Fu, sferrando una serie di calci e pugni che vanno a segno, per poi scaraventarlo via, nella chioma dell'Albero dell'Universo. Lui riemerge, ancora più furibondo, ed entrambi si preparano allo scontro decisivo. Son Goku carica un'Onda Kamehame, e Fu una sfera di energia. Entrambi scagliano l'attacco, e i due colpi si scontrano. I contendenti insistono ognuno sulla propria tecnica, finché l'Onda Kamehame non fa indietreggiare la sfera, per poi trapassarla sprigionando una potente esplosione che travolge anche Fu.

Toki Toki riporta tutto alla normalità

Toki Toki riporta tutto alla normalità.

Lui, incredulo, riesce solo ad assistere alla sua disfatta, mentre la sua figura svanisce. La luce pervade tutta l'area circostante, e, al suo dissiparsi, Son Goku è regredito alla sua forma base. Da uno squarcio fuoriescono Toki Toki, Vegeta e Xeno Vegeta. Mentre Chronoa si rallegra per il ritorno del primo, al gruppo si unisce Hearts, che chiede al vincitore se abbia sconfitto Fu. Lui ammette di non esserne completamente certo, e gli domanda quale sia stato l'esito del suo scontro. Hearts spiega che Cumber e Broly si sono spostati in un posto ignoto. Il gruppo osserva l'Albero dell'Universo, morto avendo rilasciato tutta la sua potenza. Toki Toki si solleva in aria, e, trasformandosi, fa tornare tutto alla normalità. In un luogo sconosciuto, il Guerriero in Nero dice ad una persona misteriosa di essere riuscito con successo a distruggere lo pseudo-universo, rivelando inoltre di essere in realtà Bardock, il padre di Son Goku. Lei, allora, decide che è arrivato il momento di fare la sua apparizione, mentre alle sue spalle si ergono quattro guerrieri vestiti di nero.

Apparizioni[]

Personaggi[]

Luoghi[]

Oggetti[]

Tecniche[]

Trasformazioni[]

Battaglie[]

  • Son Goku (Super Saiyan God Super Saiyan, Combinazione del Ki), Xeno Son Goku (Super Saiyan IV, Combinazione del Ki) vs Fu (Completo Assorbimento di Dogi Dogi)
  • Fu (Completo Assorbimento di Dogi Dogi, Potenza dell'Albero dell'Universo) vs Xeno Son Goku (Super Saiyan 4)
  • Son Goku (Super Saiyan God Super Saiyan, Potenza dell'Albero dell'Universo) vs Fu (Completo Assorbimento di Dogi Dogi, Potenza dell'Albero dell'Universo)

Navigazione del sito[]

Riferimenti[]

  1. 1,0 1,1 (JA) "txt_story.png (490×133)" su carddass.comURL consultato in data 11 dicembre 2021 (archiviato in data 11 dicembre 2021).
  2. 2,0 2,1 (JA) "ジャンプフェスタ2022イベント内容公開! - イベント | スーパードラゴンボールヒーローズ 公式サイト|SDBH" su carddass.comURL consultato in data 10 dicembre 2021 (archiviato in data 10 dicembre 2021).
  3. 3,0 3,1 (JA) "[オンラインでも楽しめる「ジャンプフェスタ2022」が12月18日(土)・19日(日)に開催!]| 【公式】ドラゴンボールオフィシャルサイト" su dragon-ball-official.comURL consultato in data 17 dicembre 2021 (archiviato in data 17 dicembre 2021).
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