Dragon Ball GT: Final Bout è un picchiaduro a incontri sviluppato e pubblicato da Bandai il 2 novembre 1997 per PlayStation.
Il gioco si distingue dai precedenti titoli dedicati al noto manga Dragon Ball poiché è il primo di questi a vantare di una grafica di gioco tridimensionale.
Gameplay[]
Il gioco presenta un Gameplay simile agli altri picchiaduro dedicati a Dragon Ball: il giocatore avrà a disposizione un tasto per sferrare un pugno, un altro per sferrare un calcio, uno per lanciare Onde di Energia e un altro per pararsi. I tasti direzionali serviranno per muoversi all'interno dell'arena di gioco (il combattente però non potrà interagire con gli elementi di essa) e il lottatore potrà anche volare. Premendo una determinata serie di tasti il giocatore potrà sferrare gli attacchi speciali distintivi del personaggio (ad esempio; Goku potrà sferrare una Kamehameha e Piccolo sferrerà un Makankosappo), che causano grandi danni al nemico, che potrà comunque ripararsi o respingere l'attacco con un suo attacco speciale. Nel caso questo avvenga si effettuerà uno scontro di onde, in cui il giocatore dovrà premere ripetutamente i tasti per poter permettere al suo attacco di sopraffare quello avversario e di colpire il nemico. Nella parte alta dello schermo sono presenti due barre: Una visualizza l'energia del giocatore (che scenderà nel caso questo venga colpito dall'avversario) e l'altra visualizza il ki del personaggio. Quest'ultima diminuirà ogni qualvolta il giocatore sferrerà un'Onda di Energia Interiore o un attacco speciale. Se questa barra scenderà a zero, il guerriero si fermerà stremato per qualche secondo, e non potrà ne muoversi ne parare gli attacchi nemici. È possibile comunque ricaricare la barra premendo contemporaneamente i tasti X e quadrato. Al giocatore verrà permesso, premendo determinati tasti, di effettuare delle Meteor, che sono lunghissime sequenze di attacchi combo alle quali non è possibile sottrarsi. Il giocatore potrà interrompere la sua sequenza di Meteor scagliando il nemico contro una roccia. A questo punto il combattente potrà effettuare un suo attacco speciale inevitabile per il nemico.
Modalità di gioco[]
Nel gioco sono presenti tre modalità di gioco:
- Storia: è la modalità standard in cui, una volta scelto un guerriero, è possibile affrontare svariati avversari fino a fronteggiare il malvagio Baby Vegeta, Boss Finale del gioco (non utilizzabile dal giocatore). Utilizzando questa modalità si sbloccheranno i personaggi bonus elencati sotto.
- Torneo: in questa modalità sarà possibile partecipare al Torneo Tenkaichi o al Cell Game (le due modalità differiscono però solamente nello stage di sfondo) e affrontare vari combattenti aggiudicandosi il titolo di Campione.
- Allenamento: questa modalità, ripresa dal precedente titolo Dragon Ball Z: Ultimate Battle 22 e ulteriormente migliorata, presenta un sistema di crescita simile a quello di un videogioco di ruolo, infatti, una volta selezionato il lottatore, il giocatore dovrà affrontare una serie di incontri via via sempre più difficili; ciascun incontro farà crescere l'esperienza del suddetto lottatore, facendolo salire progressivamente di livello.
Personaggi[]
Dragon Ball Z[]
- Son Goku (Super Saiyan)
- Vegeta (Super Saiyan)
- Mystic Gohan
- Cell (forma perfetta)
- Kid Bu
- Freezer
- Piccolo
- Trunks del Futuro (Super Saiyan)
- Super Vegeth
Dragon Ball GT[]
- Son Goku
- bambino
- Super Saiyan
- bambino (Super Saiyan)
- Super Saiyan 4
- Trunks
- Pan
- Baby Oozaru (non giocabile)
Musiche[]
La colonna sonora del gioco è stata realizzata da Kenji Yamamoto, come già era accaduto in precedenza per altri titoli legati a Dragon Ball (e che in seguito compose le tracce di Dragon Ball Kai dal 2009 al 2011). In realtà, di tutti i brani di sottofondo utilizzati durante i combattimenti, solo cinque sono nuove composizioni, mentre gli altri sono arrangiamenti di musiche già utilizzate nell'era dei 16 e 32 bit. Sono presenti anche quattro nuove canzoni, il tema di apertura "Biggest Fight", quelli di chiusura "Kimi o Wasurenai" e "Thank You", e infine il tema di Goku Super Saiyan 4 intitolato "Hero of Heroes", tutte cantate da Hironobu Kageyama assieme al supporto di Kuko per le seconde voci. L'album è stato pubblicato il 12 settembre 1997 dalla Zain Records in esclusiva in Giappone con il titolo di Dragon Ball Final Bout: Original Soundtrack (ドラゴンボール ファイナルバウト オリジナルサウンドトラックDoragon Bōru Fainaru Bauto Orijinaru Saundotorakku?). L'arrangiamento vocale del tema di Future Trunks "Hikari no Will Power" è stato pubblicato come bonus track nascosta.
# | Titolo giapponese | Titolo rōmaji | Titolo inglese | Durata |
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1. | 「THE BIGGEST FIGHT ~激突~」 | "The Biggest Fight" ~Gekitotsu~ | The Biggest Fight: Clash | 3:32 |
2. | 「冒険の旅」~Classic arrange version~ | "Bōken no Tabi" ~Classic arrange version~ | Journey of Adventure: Classical Arrangement Version | 2:41 |
3. | 「孫悟空演部曲」~Classic Arrange Version~ | "Son Gokū Enbu-Kyoku" ~Classic Arrange Version~ | Son Goku's Fighting Routine Waltz: Classical Arrange Version | 2:56 |
4. | 「孫悟空、新たな飛翔!」~Powerful arrange version~ | "Son Gokū, Arata na Hishō!" ~Powerful arrange version~ | Son Goku's New Flight!: Powerful Arrange Version | 3:50 |
5. | 君を忘れない | Kimi o Wasurenai | I Won't Forget You | 3:54 |
6. | 「山吹色の戦士」~Symphony classic version~ | "Yamabuki-Iro no Senshi" ~Symphony classic version~ | The Golden Warrior: Symphony Classical Version' | 3:54 |
7. | 交響曲・ニ短調「魔人」 | Kōkyōkyoku Nitanchō "Majin" | Symphony in D-minor: "Majin" | 4:39 |
8. | 「閃光のポタラ!」~Techno house version~ | "Senkō no Potara!" ~Techno House Version | The Gleaming Potara!: Techno House Version | 5:08 |
9. | THANK YOU! | Thank You! | Thank You! | 3:53 |
10. | 「パンの願い」~Piano Ballad version~ | "Pan no Negai" ~Piano Ballad version~ | Wish of Pan: Piano Ballad Version | 1:12 |
11. | 交響詩「復讐」 | Kōkyōshi "Fukushū" | Symphonic Poem: "Revenge" | 4:22 |
12. | HERO OF HEROES | Hero of Heroes | Hero of Heroes | 5:00 |
Bonus track nascosta | 光のWILL POWER | Hikari no Will Power | Willpower of Light | 4:56 |
Curiosità[]
- Attorno a questo gioco sono presenti svariate leggende metropolitane riguardanti alcuni personaggi segreti sbloccabili, come Pilaf, Gogeta e Gotenks. La tesi più accreditata (ma ovviamente fasulla) è l'esistenza di quest'ultimo come personaggio giocabile, accessibile solo una volta finito lo story mode con Trunks nove volte in modalità difficile senza mai perdere.
- Per un lungo periodo di tempo, probabilmente a causa di una confusione da parte di Bandai per via della distribuzione e traduzione frettolosa del prodotto, sul territorio italiano è stato possibile trovare solo la versione francese del gioco, mentre in Francia giravano copie della versione italiana di esso; dopo una seconda distribuzione è stato possibile trovare le copie relative ad ogni stato.
- Questa è la prima volta che un gioco di Dragon Ball ha il nome di "Dragon Ball GT".