Il Colpo della Croce Celeste (天空✕字拳 Tenkū Pekeji-Ken), chiamato Attacco del Cielo nell'edizione italiana dell'anime, è una tecnica utilizzata da Nam.
Descrizione[]
Saltando in alto, l'utilizzatore raggiunge un'elevatissima quota, per poi invertire la posizione incrociando le braccia e posizionandosi in modo tale da atterrare sull'avversario. Con l'aumento della velocità della precipitazione, anche il peso corporeo aumenta e finisce per atterrare sull'avversario colpendolo alla gola arrivando a causare danni gravi; infatti le persone su cui l'attacco è eseguito correttamente non si risvegliano prima dello scorrere di dieci giorni. Per tenere concentrata la mente, l'utilizzatore chiude gli occhi, impegnando le sue energie nell'uso dell'attacco.
Utilizzo[]
Son Goku colpito dal Colpo della Croce Celeste.
La prima e unica volta in cui è mostrato l'utilizzo del Colpo della Croce Celeste è durante il ventunesimo Torneo Tenkaichi, quando, Nam, vedendo Son Goku svenuto per le vertigini in seguito al Kaiten Kogeki, decide di attaccarlo ma stando attento alla sua coda. Quindi salta in alto nel cielo e atterra sul ragazzo, che riesce ad aprire gli occhi pochi secondi prima. Son Goku è stordito e sviene nuovamente, ma, quando l'annunciatore conta il decimo secondo dalla sua caduta, il ragazzo si rialza dimostrando che il colpo non lo ha centrato perfettamente.
Varianti[]
- Cho Tenku Pekeji-Ken: aumentando l'altezza del salto, anche l'efficacia e la potenza sono maggiori.