Voce non canonica
Questa voce tratta di un argomento relativo al mondo di Dragon Ball. Affronta tuttavia, parzialmente o totalmente, di materiale non canonico e quindi non appartenente all'opera originale.
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- «Siamo stati creati dall'odio che il Dr. Gelo provava per te.»
- ―Androide 13 a Son Goku
Androide 13 (人造人間13号 Jinzōningen Jū San-Gō), è la tredicesima creazione del Dr. Gelo. È progettato per continuare la vendetta di Gelo contro Son Goku, che da bambino rovesciò l'Armata del Red Ribbon. Debutta come principale antagonista nel film Dragon Ball Z: I Tre Super Saiyan.
Non è stato propriamente creato dal Dr. Gelo, ma dal suo computer che condivide con lui la mente.
Descrizione[]
Creazione[]
Androide 13 e i suoi compagni sono stati progettati da Akira Toriyama per la produzione del film.
Aspetto[]
Agli effetti è un ragazzo dai capelli bianchi, abbastanza muscoloso. Indossa un gillet marrone con il logo del Red Ribbon sul lato sinistro, oltre a minuscole bretelle grigie indossate sotto il gilet, pantaloni verde scuro, stivali grigio scuro con punte nere, guanti marroni e un cappellino da baseball grigio e giallo con il logo Red Ribbon.
Personalità[]
Androide 13 è stato creato con l'unico scopo di distruggere Son Goku. Nella versione originale, è fermo su questo obiettivo anche se sembra essere rilassato nell'avvicinarlo, dicendo che anche chiunque si metta sulla sua strada morirà.
Storia[]
Per approfondire, vedi la voce Dragon Ball Z: I Tre Super Saiyan. |
Androide 13 è completato dal super computer del Dr. Gelo dopo Androide 14 e Androide 15, che ormai stanno già combattendo contro Son Goku e Trunks del Futuro. Al suo arrivo nella Terra dei Ghiacci, 13 affronta Son Goku, lasciando Trunks del Futuro e Vegeta a combattere rispettivamente contro 14 e 15. Durante il suo combattimento con Son Goku, ha la massima sicurezza che vincerà la battaglia e sembra avere un leggero vantaggio sul Saiyan. Son Goku è costretto a trasformarsi in Super Saiyan e sembra avere la meglio. In seguito Piccolo interviene per dare una mano a Son Goku. Alla fine, 14 e 15 vengono sconfitti da Trunks del Futuro e Vegeta trasformati in Super Saiyan. Androide 13, però, assorbe i componenti dei due androidi, trasformandosi in Super Androide 13.
Vegeta è il primo ad attaccarlo una volta trasformato ma senza avere la meglio. Anche i tentativi di Son Goku, Trunks del Futuro e Piccolo sono sventati con un piccolo sforzo da parte di 13. Son Goku è costretto a preparare la Sfera Genkidama, mentre Crilin, Vegeta, Son Gohan e Trunks del Futuro distraggono 13. Quando Son Goku si trasforma in Super Saiyan, il suo corpo assorbe l'immensa energia della Genkidama e scioglie il ghiaccio circostante. Androide 13 tenta di attaccare Son Goku ma a fermarlo è l'energia emessa dal Saiyan e dalla sfera. É un pugno di Son Goku ad uccidere il nemico che fa spegnere anche il super computer del Dr. Gelo.
Trasformazioni[]
Deve unirsi ad Androide 14 (da cui eredita la corporatura) e ad Androide 15 (da cui eredita il colorito violaceo della pelle), per diventare uno dei più potenti androidi della storia.
Curiosità[]
- Quando Androide 13 attacca Goku con una sfera, dice che la sfera è così potente da distruggere mezzo pianeta mentre Vegeta nel primo scontro contro Goku (molto più debole all'epoca), dice che il suo cannone Galick sarebbe stato così potente da distruggere tutto il pianeta.
- Toyotaro, il disegnatore del manga di Dragon Ball Super, ha voluto omaggiare Androide 13 con una rappresentazione del personaggio.
Riferimenti[]